mercoledì 23 settembre 2015

Proibito di Tabitha Suzuma

Trama:   
Lochan e Maya sono fratello e sorella. Lui ha 18 anni, è chiuso e solitario; lei ne ha 16, è sensibile e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. La loro ragione di vita, la loro preoccupazione più grande, è prendersi cura dei tre fratellini minori, allo sbando da quando il padre li ha lasciati e la madre si è abbandonata all'alcool. Sempre insieme, sempre vicini, sempre più complici. Un legame che rischia di trasformarsi in un dolce sentimento e una fatale attrazione.
Avevo trovato delle affinità con  Lochan, mi son anche scritte alcune delle frasi, quelle con cui si descriveva, descriveva la paura e il panico che gli prendeva a dover parlare con la gente. 
Ho capito si da un subito che sarebbe stato un libro difficile, ma mi ha fatto arrabbiare praticamente dalle prime pagine.
Io non devo leggere libri del genere, molti lo hanno lodato, io son di parere diverso.
Nonostante i sentimenti forti che trasmettono alla maggior parte dei lettori, il dolore della loro relazione illegale e contro natura, io non m son commossa ne m son sentita parte della storia. 
La rabbia di cui parlo va soprattutto ai protagonisti. Cercano in tutti i modi di non far trapelare la loro situazione, e vanno avanti così per anni, coprendo la madre per tenere "unita" la famiglia.
Ma tenere unita la famiglia elemosinando i soldi e non poter dare quello di cui realmente hanno bisogno dei ragazzini di 13 e 9 anni?? Per non parlare della piccola di 5!!
Sacrificare tutto quando la scelta più saggia e migliore per tutti sarebbero proprio gli assistenti sociali, per dare un futuro a quei bambini, cosa che loro non potranno mai dargli!
Le cose peggiorano e la madre è ancor meno presente, se ne frega, e alla fine son loro stessi dei semplici adolescenti, e da questo si scatena questo amore morboso, sono soli contro il mondo.
Che nasca l'amore è inevitabile. Ma secondo me non era amore, era qualcos'altro. 
Fare confusione è stato semplice.
E' stato difficile finirlo non trovandomi coinvolta emotivamente, nonostante capissi il dolore che ogni pagina doveva trasmettere. 
Anche la loro attrazione, non capisco bene come sia cominciata, come ha fatto Maya d'un tratto a capire di volerlo come un amante e non come un fratello? 
E perchè parlare di solo toccarsi, di accontentarsi per poi arrivare a questo dannato epilogo?
Per chi ha letto già il libro non sarà un problema se parlo del finale.

Mi chiedo perchè Lochan abbia voluto creare questa enorme farsa che Maya non ha seguito, perchè son stati così disattenti? Perchè lui ha tirato fuori un piano senza via d'uscita, bastava aver pazienza, accontentarsi di cosa che stavano facendo, non capisco come sia uscita fuori il piano di far l'amore all'improvviso. 
Un epilogo assurdo. Loro che muoiono perchè non possono stare senza l'altro? Perchè secondo me è questo che è successo, lei forse ha solo rimandato, forse finalmente aprirà gli occhi e capirà che questa è una situazione che va al di la di una sedicenne.

Forse il libro mi ha preso più di quanto pensassi, se son qui a recriminare sulle loro azioni più del dovuto. 

Alla Prossima 
Chanel

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